Leggi approvate e il ruolo perso del parlamento

Tra conversioni di decreti leggi e ratifiche di trattati internazionali, sono molto pochi i testi promulgati dal parlamento che nascono tra i banchi di camera e senato. L’iniziativa legislativa sempre più in mano al governo.

Dopo oltre 4 anni di legislatura facciamo il punto sulla produzione legislativa di camera e senato. Un lavoro che riprende per molti tratti il nostro osservatorio sulle leggi della XVII legislatura uscito a dicembre 2015Premierato all’italiana“. Dalle politiche del 2013 il parlamento ha approvato e pubblicato in gazzetta ufficiale 306 leggi. Una mole di testi che varia in natura e soprattutto iniziativa.

L’iniziativa delle leggi

All’interno del nostro ordinamento costituzionale, vari attori esercitano la funzione legislativa. Insieme al Consiglio nazionale dell’economica e del lavoro, i cittadini e le regioni, sono due i veri protagonisti: il parlamento e il governo. Nonostante costituzionalmente sia il primo ad essere titolare del potere legislativo, nel corso del tempo il secondo, detentore di quello esecutivo, ha fortemente ampliato il suo raggio d’azione. 242 delle 306 leggi sono state proposte da membri del governo (il 79%), 62 da parlamentari (20%). I rimanenti due testi sono 1 di iniziativa popolare e uno di iniziativa regionale.

 

La natura delle leggi

Oltre all’iniziativa, anche la natura di queste legge evidenziano ancora di più quanto il ruolo del parlamento si sia ridimensionato. 126 leggi (41%), tipologia più ricorrente, sono ratifiche di trattati internazionali. L’articolo 80 della costituzione italiana sancisce che il parlamento deve approvare qualsiasi testo internazionale di natura politica, e quindi ogni trattato deve passare per le aule di camera e senato. Seconda tipologia più comune sono i testi che vanno a convertire in legge i decreti emanati dal consiglio dei ministri, 78 casi su 306 (il 25%). Messi insieme le ratifiche dei trattati e le conversioni dei decreti rappresentano il 66% dei testi prodotti. A seguire abbiamo le deleghe del parlamento al governo per legiferare su determinati argomenti (28 casi – 9,15%), le leggi collegati al bilancio dello stato (15 casi – 4,90%) e altri 59 testi di vario genere.

Per approfondire: