Quanto tempo serve per approvare una legge – speciale referendum

L’iter legislativo può durare dai 6 ai 17 mesi. Una variabile chiave è chi propone la legge: come per la percentuale di successo, anche per i tempi di approvazione è evidente il maggior peso dell’iniziativa governativa rispetto a quella parlamentare.

Molti considerano la lentezza della politica nell’approvare una legge uno dei principali problemi del nostro assetto costituzionale. La colpa viene spesso attribuita al bicameralismo perfetto, che conferisce gli stessi poteri a entrambi i rami del parlamento. Il dibattito su come si possa migliorare il processo legislativo è sempre stato molto acceso. È perciò fondamentale vedere quanto tempo serve per approvare una legge. I dati mostrano che in presenza di una chiara volontà politica, anche con il nostro attuale sistema bicamerale, i tempi possono essere rapidi.

Come per la percentuale di successo delle proposte di legge, anche per i tempi di approvazione l’iniziativa legislativa gioca infatti un ruolo fondamentale. Nella XVII legislatura sono state approvate 243 leggi, che hanno richiesto in media 237 giorni l’una (circa 8 mesi). Ma per le proposte di deputati e senatori la durata dell’iter legislativo quasi raddoppia: le 46 leggi di iniziativa parlamentare, infatti, hanno richiesto in media 504 giorni l’una (quasi un anno e mezzo).

Ben diversa la situazione per le proposte dell’esecutivo. Le 195 leggi di iniziativa governativa sono state approvate in media in 172 giorni, neanche 6 mesi. Il dato è ben sotto la media, e quasi 3 volte inferiore a quello dei parlamentari. Numeri che vengono spinti al ribasso dalla scelta dei vari governi di far approvare i provvedimenti più importanti sotto forma di decreto legge. Una scelta che può essere motivata dalla volontà di aggirare il lungo processo legislativo, visto che questo tipo di atti per natura deve essere convertito in legge entro 60 giorni dalla presentazione.
Per approfondire:

2 pensieri su “Quanto tempo serve per approvare una legge – speciale referendum

  1. Enrico

    La comparazione è molto interessante; tuttavia, a mio parere, sarebbe fallace qualora tra i disegni di legge di iniziativa governativa fossero computati anche i disegni di legge di conversione di decreti-legge. Se così fosse, si aggregherebbero dati non omogenei, considerato che i ddl di conversione devono essere approvati entro il termine finale di 60 giorni. Secondo me si fornirebbe una visione più obiettiva se si mostrasse il dato relativo ai ddl governativi di natura ordinaria separatamente rispetto a quello dei ddl governativi di conversione (e, se proprio vogliamo, anche di quelli in materia di bilancio, i quali hanno comunque tempi prefissati).

  2. Angela Albrizio

    Non mi é sembrato fosse chiarito. Credo che il numero dei giorni necessari per la produzione di una legge sia stato calcolato sul calendario partendo dal primo giorno di discussione per finire al giorno della sua approvazione. Ma in quanti di quei giorni, escluso sabati e domeniche, si è lavorato per quella legge?

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