Il 97% dei comuni sciolti per mafia è al sud

Non solo i commissariamenti per contatti o infiltrazioni della criminalità organizzata sono molto più numerosi nelle regioni meridionali. Ma al sud è anche notevole il peso di questo tipo di provvedimenti rispetto agli interventi dovuti ad altre cause.

A differenze delle altre cause per cui i comuni vengono commissariati, le infiltrazioni mafiose riguardano principalmente il mezzogiorno. Sud e isole assieme contano il 97,08% dei casi dal 2001 ad oggi, mentre solo il 2,34% interessa le regioni del nord e lo 0,58% quelle del centro. Da notare comunque l’aumento nel settentrione: mentre nel periodo 2001-2009 non ci sono stati casi dovuti alla mafia, fra il 2010 e il 2014 ce ne sono stati 4.

Non solo il numero interventi per mafia è molto più alto al sud, ma il loro peso sul numero totale dei provvedimenti è notevole. Mentre al nord e al centro non si arriva neanche all’1% dei casi, nel mezzogiorno circa il 13% dei commissariamenti è per mafia. Questo vuol dire che 1 provvedimento su 10 è causato da infiltrazioni o condizionamenti esercitati della criminalità organizzata sugli amministratori.

20

Per approfondire: