Più ztl a Napoli? L’opinione di de Magistris e Lettieri

Fra pochi giorni i cittadini partenopei dovranno scegliere il nuovo sindaco. Vanno al ballottaggio Gianni Lettieri e il sindaco uscente Luigi de Magistris. A entrambi abbiamo fatto 20 domande attraverso voisietequi, e si è parlato anche di mobilità e ztl. Ecco le loro risposte.

2016-06-07 (1)

Oltre al tema dei rifiuti, la versione di voisietequi dedicata alle comunali di Napoli è stata strutturata su diverse tematiche molto dibattute in campagna elettorale. La sfida fra de Magistris e Lettieri, oltre a essere la ripetizione di quella del 2011, è ormai nella fase conclusiva. Domenica i cittadini napoletani saranno infatti chiamati al voto per il secondo turno delle elezioni amministrative.

In una campagna elettorale che ha visto tanti politici, programmi e liste, abbiamo cercato di fare un po’ di chiarezza con voisietequi. 20 domande a cui tutti i candidati hanno risposto, dando la possibilità ai numerosi indecisi di farsi un’idea su chi votare. Su Napoli uno dei temi scelti è la mobilità, argomento chiave nella gestione dei grandi comuni italiani.

In fatto di politiche per la mobilità sostenibile, le persone si dividono in due macro categorie: quelli a favore della congestion charge e quelli a favore della pollution charge. La prima categoria si batte per un pedaggio per tutte le auto, limitando il traffico a tutti a prescindere da quanto si inquina (l’esempio delle ztl). L’altra categoria ha lo scopo di focalizzare lo sforzo su specifici mezzi di trasporto: quelli più inquinanti. Paga solo chi inquina.

Ai candidati sindaco di Napoli abbiamo chiesto se fossero favorevoli o meno ad estendere le zone a traffico limitato alle periferie. Il candidato del centrodestra Gianni Lettieri si è detto contrario alla proposta:

In molte zone della città mancano i criteri minimi di vivibilità. Prima di pensare ad estendere le zone a traffico ad altre aree della città mi preoccuperò di collegarle meglio con il centro, di ripianare le voragini nel manto stradale e di attrezzare più aree verdi e gioco per i bambini.

Il sindaco uscente Luigi de Magistris ha deciso di non rispondere direttamente a voisietequi, ed è quindi stato posizionato dalla redazione in base al suo programma elettorale. Sul sito della campagna, nella sezione dedicata alla mobilità sostenibile, sono elencati due punti che fanno intuire la propensione del sindaco ad aumentare le zone a traffico limitato nella città: i) rafforzamento di servizi/strumenti per la mobilità sostenibile quali: car e bike sharing, ztl, pista ciclabile, potenziamento dei parcheggi di interscambio e ii) trasformazione di Napoli in una città ciclopedonale, attraverso una vasta rete di itinerari ciclopedonali connessi con le stazioni della metropolitana, aree pedonali, zone 30, ZTL , non solo nelle aree centrali ma anche in quelle periferiche.

Se volete contribuire al dibattito potete partecipare alle discussione su voisietequi e rispondere alle 20 domande del test come “aiuto al voto” in vista del ballottaggio di domenica.

Per approfondire: