Roma 2024, Giachetti e Raggi divisi sulle olimpiadi

Roma è ufficialmente candidata a ospitare le olimpiadi del 2024. Alcuni sostengono che non ci sono le condizioni e la candidatura dovrebbe essere ritirata, mentre altri la considerano una buona opportunità per la città. La posizione dei due candidati al ballottaggio.

2016-06-07 (3)
Chi vincerà il ballottaggio dovrà gestire la candidatura di Roma a sede delle olimpiadi del 2024. Volente o nolente, il futuro inquilino del Campidoglio sarà chiamato a dire la sua in materia, ed è per questo che abbiamo deciso di inserire l’argomento nell’edizione di voisietequi di Roma.

Nell’estate del 2015 Roma è stata ufficialmente candidata a ospitare i giochi olimpici e paralimpici nel 2024. La mozione approvata dall’assemblea capitolina il 25 giugno è stata seguita dalla deliberazione del Coni il 2 luglio successivo. Attualmente ci sono altre tre candidature: Budapest, Parigi e Los Angeles. La decisione definitiva sarà presa l’11 settembre 2017, durante la 130° sessione del Comitato olimpico internazionale in Perù. L’ultima volta che Roma ha ospitato le olimpiadi era il 1960.

La scelta di ospitare i giochi olimpici non è facile. Non a caso, l’attuale assegnazione è stata caratterizzata da molte città che hanno deciso di ritirarsi dalla competizione. Due gli esempi più noti: Amburgo, i cui cittadini attraverso un referendum popolare hanno costretto il comitato promotore a ritirare la candidatura della loro città, e Boston, che a luglio scorso è tornata sui propri passi per evitare che i costi elevati ricadessero sui cittadini. In molti chiedono che Roma segua gli esempi di Amburgo e Boston, sostenendo che la candidatura, in una città con un debito così alto, possa mettere definitivamente in ginocchio la città.

È anche vero però che un evento del genere rappresenta un’opportunità enorme per una città bisognosa di una rinascita come Roma. Quelli a favore della candidatura sostengono che il rilancio della città passa anche attraverso grandi eventi internazionali (vedi Expo a Milano). Olimpiadi e paralimpiadi porteranno soldi, turisti e soprattutto saranno l’occasione per mettere mano seriamente ai tanti problemi della capitale.

Forse più di altri argomenti, Roma 2024 rappresenta un forte momento di rottura fra i due candidati al ballottaggio. Virginia Raggi e Roberto Giachetti hanno visioni opposte sulla questione. Su voisietequi abbiamo “costretto” i due candidati a posizionarsi sull’argomento, chiedendo a entrambi se fossero favorevoli o meno al ritiro della candidatura. Se da un lato Raggi si è detta tendenzialmente favorevole al ritiro della candidatura, dall’altro Giachetti si è dichiarato molto contrario. La questione rimane però aperta, e invitiamo i cittadini di Roma a partecipare al dibattito su voisietequi.

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