Fra Nato, Onu e Unione europea, attualmente il nostro paese partecipa ad oltre 20 missioni militari nel mondo. Sono oltre 4 mila i militari italiani impegnati all’estero, altrettanti quelli attivi nei confini nazionali. Afghanistan e Libano i paesi con la maggiore presenza di militari italiani.
Il personale militare italiano è presente in tutto il mondo con varie missioni, sotto la bandiera di diverse organizzazioni internazionali. Per capire come e dove vengono impiegate queste forze abbiamo cercato di consultare il sito del ministero della difesa, ma attualmente la sezione dedicata alle missioni militari del nostro paese è in fase di aggiornamento. Riprendiamo quindi i dati pubblicati nel nostro MiniDossier “Agenda setting: la cooperazione italiana” del giugno 2015.
Dei militari italiani operativi all’estero, il 53,99% è impiegato in operazioni Nato, il 28,42% con quelle dell’Onu e il 14,16% sotto bandiera Ue.
Fra i paesi che ospitano più personale militare italiano ci sono l’Afghanistan (1.630 unità), il Libano (1.251) e la zona dei Balcani (559). Altra zona “calda” è l’Oceano Indiano, dove l’Italia è presente con 464 unità.
Ma una parte considerevole del quadro è costituito dalle truppe utilizzate nei confini nazionali, tanto che l’operazione militare che impiega più personale è proprio in Italia ed è l’operazione strade sicure.
Il 55% del personale militare italiano è impegnato in missioni sul territorio nazionale.
Per approfondimenti:
- Leggi il MiniDossier “Agenda setting: la cooperazione italiana”
- Politica estera, il lento dibattito in parlamento
- Intervento in Libia? Il costo delle missioni militari
