Redditi dei politici, la distribuzione per fasce di ricchezza

Per inquadrare meglio la distribuzione della ricchezza tra i politici italiani sono state individuate 5 fasce di reddito, andando a contare quanti hanno guadagnato meno di 80mila euro, fra 80 e 150mila, fra 150 e 500mila, fra 500 e un milione e oltre un milione.

La maggior parte dei politici nazionali italiani ha dichiarato, nel 2014, tra gli 80 e i 150mila euro di reddito lordo. In questa fascia rientrano infatti il 70,65% dei deputati, quasi l’80% dei senatori e il 71,43% degli esponenti di governo.

Alla camera la fascia di reddito più “popolata”, dopo quella dei redditi tra 80 e 150mila euro, è quella dei redditi più bassi (entro gli 80mila euro), dove rientrano il 17% dei deputati. Al senato la seconda fascia più numerosa è invece quella dei redditi tra 150 e 500mila euro (14% dei senatori). In questa fascia rientra anche quasi il 20% dei membri di governo. Nella fascia più bassa, fino a 80mila euro di reddito, il gruppo parlamentare più numeroso è, sia alla camera che al senato, il M5s ( 42,86% dei propri deputati e 11,11% dei propri senatori).

Lo “stipendio” del parlamentare può variare fra gli 80 e i 150mila euro in base agli incarichi. Chi dichiara di più è perché ha ulteriori fonti di reddito. Ma troppo spesso non è possibile avere dettagli sulle voci che contribuiscono a determinare il reddito complessivo.

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