Divorzio breve: primo Sì, ora il testo approda al Senato

Con 381 favorevoli, 30 contrari e 14 astenuti il testo sul Divorzio breve passa il test della Camera. Gli assenti, ben 130, come ormai da prassi battono il fronte del No. Il testo arriva al Senato. 

La proposta di legge con Testo Unificato per il divorzio breve è stato approvato dalla Camera dei Deputati. Il ddl seguirà ora il suo iter al Senato, continuando il processo di riforma in materia di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio.

Il testo dà la possibilità di ridurre a 6 mesi, se consensuale, o 12 mesi, in caso di contenzioso, il tempo necessario per ottenere il divorzio.  L’89,6% della Camera dei Deputati ha dato il suo consenso alla modifica, con solo un 7,1% di contrari e un 3,3% di astenuti.

Un’opposizione al quanto particolare, che vede i Gruppi di Lega Nord e Per l’Italia fare la voce grossa, seguiti da 10 Deputati ribelli, 5 da Forza Italia e 5 dal Nuovo Centrodestra.

A parte la particolare alleanza tra popolari, centristi e leghisti, si conferma il dato dell’assenteismo, già sottolineato in passato. Si preferisce apparentemente non votare, con il gruppo degli assenti ormai sempre di più la seconda forza politica alla Camera. Se i favorevoli sono stati 381, i contrari e astenuti 44, i Deputati che hanno preferito non partecipare proprio alla votazione sono stati ben 130, il 20% della Camera. 

Il testo proseguirà ora il suo iter al Senato della Repubblica, e vista la larga maggioranza ottenuto alla Camera, probabilmente non il “viaggio” sarà abbastanza tranquillo.

 

Il resoconto della votazione alla Camera

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