Verso le Europee: Quanto spende l’Ue per l’agricoltura?

Circa il 30% del Budget Europeo finisce all’agricoltura. La Politica Agricola Comune (Pac) occupa più di qualsiasi altro settore nel bilancio di Bruxelles. Molte le critiche, troppi soldi in sussidi e poca trasparenza. 

Il Budget Europeo finisce costantemente al centro delle tante critiche rivolte a Bruxelles. A detta degli euroscettici, troppi sprechi e troppa burocrazia sono fra le cause che rendono il bilancio europeo un fardello per gli Stati Membri.

Partiamo dicendo che il Budget Ue si attesta intorno ai 140 miliardi di euro all’anno, un’inezia rispetto ai bilanci dei singoli Stati. Un 6% è dedicato alle spese di amministrazione e burocratiche, il restante 94% torna agli Stati Membri in diverse modalità. Fra queste, quella principale, abbiamo la Politica Agricola Comune.

Per il settennato 2014-2020 il settore Agricoltura e Sviluppo Rurale riceverà 373,2 miliardi di euro,  più di qualsiasi altro campo. Al secondo posto abbiamo lavoro, coesione territoriale e cooperazione con 325,1 miliardi, davanti a ricerca e tecnologia con 125,6 miliardi di euro. Tutto il settore di Agricoltura e Sviluppo Rurale insieme occupa il 38,9% del budget europeo.

Molti sostengono che sia giusto dedicare così tanti soldi alla Pac, principalmente perché l’agricoltura è uno di quei pochi settori interamente nelle mani dell’Unione Europea. Bruxelles paga quello che gli Stati Membri non pagano più proprio grazie alla creazione della Pac.

Altri pensano che i soldi siano troppi, e soprattutto troppi di essi dedicati ai sussidi per gli agricoltori. Sussidi e fondi che distorcono il mercato a sfavore di altri settori meno tutelati e aiutati dall’Unione Europea.

Data quindi la sua importanza, abbiamo deciso di inserirlo fra i temi di VoiSieteQui. In questo modo chiediamo ai partiti di prendere posizione e al tempo stesso invitiamo i cittadini ad esprimersi e confrontarsi su un punto fondamentale per la politica italiana ed europea.

Budget Ue 2014-2020

 
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