In Senato nasce un nuovo gruppo: “Per il Terzo Polo”

Ragioni di ordine politico e di ordine pratico hanno portato alla formazione del gruppo al Senato.
Dal documento rilasciato dal sen. Rutelli apprendiamo:
“Ci unisce la volontà di promuovere nella fase conclusiva della legislatura un’azione parlamentare innovativa e propositiva. L’esaurimento politico della maggioranza formata da Pdl e Lega e la funzione ripetitiva e culturalmente minoritaria delle opposizioni di sinistra, offrono un’opportunità preziosa ed aprono uno spazio politico importante: l’unione di forze riformatrici, moderate, liberali capaci di proporre un’agenda politica e parlamentare credibile nella difficilissima situazione economico-sociale dell’Italia”.

La creazione del nuovo gruppo parlamentare si accompagna all’approvazione di un documento politico, un ‘patto’, sottoscritto da una compagine più ampia di 21 senatori di Udc, Fli, Api, Mpa, cui si uniscono i parlamentari del Misto Nicola Rossi, Enrico Musso e Maurizio Fistarol.
Pertanto, l’area del Terzo Polo va acquisendo concretezza, anche se (al Senato come alla Camera) i parlamentari che ne fanno parte continueranno la loro azione in gruppi diversi, scelta che consente di avere una maggiore presenza nella conferenza dei capogruppo, finanziamenti per le strutture organizzative e al tempo stesso mantenere ognuno una propria specificità.

L’eccezione dei senatori di Api e Fli, che si sono uniti in “Per il Terzo Polo” risponde anche alla necessità di superare il numero di 10 membri, fissato da regolamento, per la costituzione di un gruppo autonomo.