Una vita in Parlamento

Spesso ci si stupisce del fatto che i parlamentari maturino il diritto alla pensione al raggiungimento dei cinque anni di incarico. Ma alcuni di loro la pensione se la guadagnano con un periodo contributivo quasi equivalente a quello richiesto a tutti quanti i lavoratori: 40 anni.
Per quanto riguarda i deputati e senatori attualmente in carica abbiamo calcolato da quanto tempo ricoprono incarichi parlamentari, ovvero per quanti anni e giorni sono stati seduti sugli scranni di Montecitorio o Palazzo Madama.
Il deputato più esperto è Mirko Tremaglia con quasi 39 anni di “servizio”, il senatore più longevo, escludendo quelli a vita, è Beppe Pisanu con quasi 37 anni.
Abbiamo preparato due pagine, aggiornate quotidianamente, che forniscono il riepilogo complessivo, diviso per gruppi parlamentari, e la lista dei primi cinquanta con più anzianità parlamentare:

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5 pensieri su “Una vita in Parlamento

  1. gennaro

    Egreg.On Siliquini ho letto l’intervista rilasciata al giornale su fini,le faccio i complimenti condivido tutto quello che ha dichiarato,ha fatto bene a lasciare questo tizio,che ormai rappresenta il nulla,la sua presenza in politica è stata un bluff,e poi quando avrà modo di incontrarlo le chieda che fine ha fatto il patrimonio dell’ex MSI,noi vecchi militanti che abbiamo subito di tutto nel corso degli anni solo per essere sostenitori di quel partito,le dica che deve solo vergognarsi,senza parlare poi di quel losco figuro di bocchino,a proposito ma chi l’ha votato questo signore,da dove è uscito.

    Cordialità

    G.Catone

  2. Corrado SFACTERIA

    Proposta di modifica regolamenti:
    qualsiasi cittadino eletto a cariche pubbliche che partecipi
    a trasmissioni televisive o ad interviste giornalistiche che nel prospettare soluzioni trascurando l’ordinamento e le disposizioni di legge esistenti commette reato di sviamento a proprio vantaggio della opinione pubblica e vilipendio delle Istituzioni.E’ lecita la critica ma non far credere al popolo italiano che non esistono strumenti legislativi ad hoc. Non è ammessa l’ignoranza da parte di chi ricopre ruoli pubblici e che ,peraltro, può astenersi dall’esprimere giudizi su argomenti di cui ignora le norme di legge. Per quanto riguarda parlamentari che fuori dalle aule parlamentari si lasciano intervistare e fanno una figuraccia (vedi interviste sul 17 marzo ).spetterà ai Presidenti delle rispettive Camere far pervenire una nota di biasimo da pubblicare sulla gazzetta ufficiale stante il danno recato alla Istituzione. Il silenzio è d’oro….

  3. Massimo Bottarel

    Poniamo il limite di due legislature per i parlamentari! Che la politica non diventi una professione ma una responsabilità assumibile dai cittadini.
    E chiediamo che i nostri parlamentari abbiano la fedina penale pulita, anche per i reati amministrativi (o soprattutto?)

    Grazie per il vostro sito

  4. Paolo BESSO

    E’ ormai impossibile tentare di dare apporto per esprimere una opinione costruttiva sugli Atti Parlamentari perchè si è spento ogni tipo di confronto democratico a discapito del Popolo Italiano.

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