Per l’esattezza le norme approvate dagli ultimi 3 esecutivi hanno richiesto 2.069 provvedimenti attuativi, generati però in proporzioni molto diverse tra leggi ordinarie, decreti legge e decreti legislativi. L’evoluzione del fenomeno dal 2011 al 2016 negli esecutivi che si sono susseguiti.
Nell’ordinamento italiano i decreti legge e i decreti legislativi sono i due atti normativi del governo che hanno forza di legge e che, insieme alle leggi ordinarie, possono richiedere provvedimenti attuativi. Da fine 2011 al 2016 le leggi approvate hanno previsto 2.069 provvedimenti attuativi: 641 risalenti a norme approvate durante il governo Monti, 357 durante il governo Letta e 1.071 durante il governo Renzi. Proprio quest’ultimo, il più duraturo, è quello che ha totalizzato il numero più alto.
Nei governi Monti e Letta circa il 70% dei provvedimenti attuativi è stato richiesto da conversioni di decreti legge, percentuale che è crollata al 26,52% con il governo Renzi. Sono però aumentati quelli generati da decreti legislativi. Mentre con Monti erano il 14,20% e con Letta il 6,16%, con l’esecutivo Renzi si arriva al 33,15%.
Per approfondire:
- Quante leggi richiedono decreti attuativi
- Cosa sono i decreti attuativi
- Legg il MiniDossier “Il secondo tempo delle leggi”
