Aree e attività finanziate dal Comitato per l’aiuto allo sviluppo

I programmi di cooperazione alimentano attività in settori quali istruzione, salute, infrastrutture economiche. Ma se si osserva la distribuzione dei fondi, spicca la quota notevole che rimane nei paesi donatori invece di raggiungere le regioni a cui sarebbero destinati.

La parte più consistente del budget 2014 impegnato dai paesi Dac è stata destinata alla voce infrastrutture e servizi sociali. Si tratta di iniziative volte a sviluppare il potenziale delle risorse umane e migliorare le condizioni di vita nei paesi beneficiari, e comprende per esempio l’istruzione, la salute, l’approvvigionamento idrico e i servizi igienico-sanitari, programmi per la pubblica amministrazione e la società civile. La seconda voce più finanziata sono le infrastrutture economiche, che comprende aspetti quali l’energia, le banche e i servizi finanziari, i trasporti e altri servizi per il business.

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I flussi economici erogati dai paesi Dac sono raggruppati in base alle aree geografiche o economiche dei paesi riceventi. Mentre per Asia e Africa le risorse risultano in aumento, dal 2010 al 2014 diminuiscono i fondi destinati alle Americhe . Osservando invece la destinazione dei fondi in base al grado di sviluppo economico dei riceventi, tra le quote più consistenti ci sono il 21% assorbito dai paesi meno sviluppati, e il 20,21% destinato a paesi con reddito medio-basso. Ma un 19,17% risulta destinato a paesi non specificati, categoria quasi interamente costituita dalle spese per i rifugiati nel paese donatore (dunque sono risorse che rimangono nel paese che ha erogato i fondi).

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Per approfondire: