Il ruolo della camera alta in Europa e negli Stati Uniti – speciale referendum

Se la riforma sarà approvata dal voto popolare, il ruolo del senato risulterà trasformato. Per avere una visione comparata delle modifiche costituzionali, vediamo quale ruolo viene attribuito alla camera alta nei maggiori paesi europei e negli Usa

Tutti i paesi europei sopra i 15 milioni di abitanti hanno una seconda camera, le cui attività variano da stato a stato, con alcuni tratti comuni a più nazioni: la funzione di rappresentare i territori dello stato, l’assenza di vincolo fiduciario con il governo e il ruolo di “camera di riflessione” rispetto al processo legislativo, altrimenti dominato dalla maggioranza di governo nella camera politica. Vediamo cosa fanno le camere alte nei maggiori paesi europei e negli Stati Uniti.

In Francia il senato si occupa di tutte le materie, ma esamina le leggi di bilancio solo in seconda lettura e quelle riguardanti le autonomie locali sempre in prima lettura, in quanto organo rappresentativo soprattutto di comuni, dipartimenti e regioni. Sulle riforme costituzionali ha gli stessi poteri della camera bassa (assemblea nazionale) ma, a differenza di quest’ultima, non può sfiduciare il governo. I senatori francesi hanno iniziativa legislativa e i progetti di legge (salvo quelli, già ricordati, su bilancio e autonomie locali) possono essere presentati indifferentemente nell’una o nell’altra camera. In via ordinaria, il sistema funziona come un bicameralismo perfetto: un testo per diventare legge deve essere approvato da entrambe le camere. Ma, dopo due letture senza esito, il primo ministro o i presidenti delle camere (per i progetti di iniziativa parlamentare) possono richiedere che una commissione paritaria (composta da 7 deputati e 7 senatori) approvi un testo unificato, che le camere votano senza poterlo modificare. Se neanche per questa via si raggiunge un accordo, il governo può chiedere che sia l’assemblea nazionale ad esprimersi in ultima istanza, scavalcando la contrarietà del senato.

In Germania il bundesrat, la camera alta rappresentativa degli stati tedeschi, non vota la fiducia al cancelliere. Per quanto riguarda l’attività legislativa, la costituzione tedesca distingue due tipi di leggi. Quelle costituzionali e quelle che riguardano i rapporti e i poteri dei länder (gli “stati” tedeschi) per essere approvate necessitano del consenso obbligatorio della camera alta. Tutte le altre leggi ordinarie, invece, possono essere approvate dalla camera bassa anche senza il consenso dell’altra. Per queste ultime, il bundesrat – se non è d’accordo – può solo chiedere una commissione di conciliazione (composta da 16 membri per ciascun ramo del parlamento) entro un termine di tre settimane, ma l’ultima parola spetta alla camera politica. Tuttavia, se la camera delle regioni si era opposta a maggioranza assoluta o dei due terzi, l’altra camera deve approvare la legge con almeno la stessa maggioranza. Questa previsione dà la possibilità alla camera rappresentativa degli stati tedeschi di influenzare il risultato finale della legge. I suoi membri – in quanto delegati dei governi regionali – non hanno iniziativa legislativa individuale, che è riservata all’intera assemblea.

Nel Regno Unito non esiste una costituzione scritta, quindi le prerogative della house of lords sono state disciplinate nel tempo attraverso prassi consolidate e leggi. Il governo incaricato dalla corona non ha bisogno della fiducia dei lord per entrare in carica; nella camera alta possono essere presentate mozioni di sfiducia contro l’esecutivo, ma l’ultima volta che è successo risale al 1993 e non si registrano altri casi recenti.  Formalmente, le leggi per essere approvate hanno bisogno del consenso di entrambe le camere e i membri della camera dei lord hanno piena iniziativa legislativa. Ma due riforme, nel 1911 e nel 1949, hanno circoscritto molto i poteri della camera dei lord. Questa può al massimo bloccare per un anno un progetto di legge già approvato nell’altro ramo; dopo questo termine, se riapprovata, diventa legge dello stato anche senza il consenso della camera dei lord. Le leggi di bilancio inoltre possono essere presentate solo alla camera dei comuni, e se la camera alta non le approva entro un mese entrano comunque in vigore. L’approvazione formale della camera dei lord quindi è necessaria solo in casi residuali, come gli atti di proroga della legislatura.

Negli Stati Uniti vige un sistema di bicameralismo paritario: il senato esamina tutti i progetti di legge (quelle di bilancio solo in seconda lettura), i suoi membri hanno iniziativa legislativa, e il suo consenso è necessario per l’approvazione di tutte le leggi. A differenza del bicameralismo italiano, però, in caso la seconda camera modifichi il testo approvato nella prima, non ci sono ulteriori letture, ma viene costituita una commissione paritetica composta da senatori e rappresentanti per raggiungere un compromesso. Trattandosi di una repubblica presidenziale, nessuna delle due camere può sfiduciare l’esecutivo. Nelle sue funzioni, il senato non differisce dall’altro ramo del congresso, se non per il fatto che ha il compito di ratificare i trattati internazionali e le nomine di vertice decise dal presidente (il cosiddetto advice and consent).

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