Capire la finanza locale e partecipare con openbilanci

Le iscrizioni alla seconda edizione del corso sulla finanza locale sono chiuse. Ma l’interesse riscontrato in molte regioni italiane e la richiesta di partecipazione e comprensione lasciano ipotizzare nuove iniziative per stimolare una più diffusa e consapevole partecipazione cittadina. 

openbilanci

Interesse e partecipazione contraddistinguono anche la seconda edizione del seminario organizzato da openpolis e sbilanciamoci sulla finanza locale. Le iscrizioni sono già al completo e si conferma quanto già osservato in estate, in occasione del primo corso: si registra una diffusa richiesta di partecipazione e comprensione dei meccanismi che intervengono nella vita quotidiana di tutti.

Il corso –  nel suo scopo di diffondere proprio queste conoscenze e competenze, e di formare la capacità di attivarsi di partecipare, di determinare il cambiamento – ha intercettato questa richiesta  di strumenti concreti per capire i bilanci locali e sapere quando e come vengono determinati. Sono infatti numerose le richieste e le manifestazioni di interesse arrivate da molte regioni italiane, e da qui l’idea – ancora in fase di sviluppo – di dare seguito e assecondare questa richiesta di partecipazione e attivismo a livello locale. L’idea è dunque quella di avviare corsi in altre città (i primi due seminari sono stati organizzati a Roma) e incoraggiare iniziative radicate sul territorio. Con l’obiettivo di promuovere e sostenere processi di controllo diffuso da parte della cittadinanza sulla gestione delle risorse pubbliche.

E in questo modo creare un canale di diffusione di iniziative locali, delle informazioni, delle analisi e dei dibattiti che potrà produrre una più diffusa e consapevole partecipazione.
Si pensa perciò di elaborare un modello basato sui seguenti elementi:

  • avere a disposizione sempre più dati aperti e aggiornati, attraverso la diffusione della richiesta ai comuni di aderire alla piattaforma openbilanci con l’impegno di mettere a disposizione il bilancio entro 30 giorni dalla sua approvazione.
  • nuove iniziative di formazione per informare, coinvolgere e organizzare gruppi di monitoraggio locali  in grado di produrre report sulle politiche di bilancio della città (comune, partecipate, servizi eccetera) e produrre eventi pubblici per il confronto con il governo della città.

Per approfondire: