I candidati di Partito democratico e Forza Italia hanno le posizioni più diverse fra loro. Più coesi quelli del Movimento 5 stelle e della sinistra. Vediamo come i candidati dello stesso partito hanno risposto ai quesiti di voisietequi a Roma, Milano, Napoli e Torino.

Voisietequi ha due obbiettivi principali. Il primo è quello di dare la possibilità ai cittadini/elettori di orientarsi meglio in campagne elettorali spesso caotiche e confusionali. Attraverso i quesiti, gli utenti possono riflettere su alcuni dei temi della politica locale, e soprattutto capire quali sono i candidati che più la pensano come loro.

Il secondo obbiettivo riguarda proprio i candidati. Oltre a “costringerli” a prendere posizione su determinati temi, grazie alle quattro versioni (Roma, Milano, Napoli e Torino), abbiamo la possibilità di vedere come i candidati dello stesso partito abbiano risposto alle stesse domande. Un esercizio che evidenzia le differenza all’interno di partiti e aree politiche.

Va precisato che in questo caso consideriamo solo candidati che hanno risposto di persona e non quelli posizionati da openpolis attraverso i programmi elettorali. Dunque Alfio Marchini (centrodestra/Forza Italia) a Roma, Gianluca Corrado (M5s) a Milano e Matteo Brambilla (M5s) a Napoli non sono stati presi in considerazione. Mentre sono state considerate le risposte dei candidati del Partito democratico (Giachetti, Sala, Valente e Fassino), Forza Italia (Parisi, Lettieri e Napoli), Movimento 5 stelle (Raggi e Appendino), e i “sindaci alternativi” (Fassina, Rizzo e Airaudo). Lo studio è stato fatto sulle 15 domande comuni alle 4 versioni.

Partito democratico. I movimenti di centrosinistra e centrodestra sono i meno coesi. In ben quattro domande, i candidati del Pd hanno risposto in maniera diversa. Vari i quesiti che hanno creato “scompiglio”. Sull’autorizzare ristoranti o negozi di alimentari che vendono solo prodotti locali solo Giachetti è a favore mentre Sala, Valente e Fassino sono contrari; sull’aumento dei blocchi auto e l’allargamento delle ztl, Giachetti e Valente sono favorevoli, Sala e Fassino sono contrari; a proposito della concessione di beni pubblici solo Giachetti è contrario; sul il salario sociale sono tutti contrari tranne Fassino.

Forza Italia. Come i candidati del Pd, anche i politici del centrodestra hanno dimostrato poca coesione. Anche in questo caso la domanda sulla salvaguardia dei prodotti locali nel centro storico ha creato divisioni (tutti contrari tranne Osvaldo Napoli). Stesso discorso per i privati “sponsor” di beni pubblici (unico a dire no Gianni Lettieri). Differenze anche per quanto riguarda il consumo del suolo, con Stefano Parisi unico candidato di centrodestra a opporsi. Infine risulta controverso il salario sociale: Napoli e Lettieri hanno detto sì, mentre Parisi è andato in direzione opposta.

Sindaci alternativi. Non di uno stesso partito, ma della stessa area politica: Stefano Fassina a Roma, Giorgio Airaudo a Torino e Basilio Rizzo a Milano. Relativamente coesi, con sole 2 domande che hanno creato un po’ di divisioni. Ancora una volta la domanda sul made in Italy nel centro storico è quella che divide di più, con Rizzo favorevole e Fassina e Airaudo contrari. Problemi anche con la regolamentazione della prostituzione in zone apposite: Fassina e Airaudo sono favorevoli mentre Rizzo è contrario.

Movimento 5 stelle. Risposte pressoché fotocopia per Virginia Raggi e Chiara Appendino. Cosa che per alcuni potrebbe sembrare strana e per altri no. Se infatti da un lato si “accusa” i 5 stelle di essere un movimento eterogeneo che include persone di diverse aree politiche, dall’altro si insiste molto su un controllo programmatico e politico da parte della Casaleggio. Opinioni (e voci di corridoio) a parte, è evidente che, a differenza di centrodestra, centrosinistra e sinistra, il Movimento 5 stelle risulta avere dei candidati con delle posizioni simili, almeno sui temi di voisietequi.

È anche vero che i candidati del Movimento 5 stelle sono quelli che meno hanno risposto di persona a voisietequi. Al test hanno partecipato tutti i candidati del Pd e della sinistra alternativa, e per Forza Italia tutti tranne Marchini.  Dei 5 stelle solo 2 candidati su quattro hanno deciso di prendersi la responsabilità politica di posizionarsi sui 20 temi di voisietequi.

Per approfondire:

• voisietequi – Roma 2016
• voisietequi – Milano 2016
• voisietequi – Napoli 2016
• voisietequi – Torino 2016