Vilipendio al Capo dello Stato, il voto al Senato

195 favorevoli, 21 contrari e 3 astenuti. Il Ddl che modifica l’articolo 278 del codice penale, in materia di offesa all’onore o al prestigio del Presidente della Repubblica ottiene l’ok del Senato. Pene più morbide per il reato di vilipendio.

Dal rischio del carcere fino a 5 anni, a solamente 2 anni e solamente se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato. Per tutte le altre circostanze, prevista una multa pecuniaria da 5.000 ai 20.000 euro. Notevolmente alleviate le pene dell’articolo 278 del codice penale, grazie all’approvazione in prima lettura a Palazzo Madama del Ddl 667.

[Testo originale – Art. 278 del codice penale] Chiunque offende l’onore o il prestigio del Presidente della Repubblica, è punito con la reclusione da uno a cinque anni

Un voto principalmente a senso unico, con l’89% dei senatori favorevoli, il 9,6% contrari e un 1,4% di astenuti. 171 voti di scarto fra Sì e No, e 2 voti ribelli. Ad opporsi apertamente alla norma solamente la Lega Nord (con 9 voti contrari) e Sinistra Ecologia e Libertà, con i suoi voti all’interno del Gruppo Misto. Molte le assenze, che fra non presente e Senatori in missione, hanno fatto mancare il 32% dell’Aula.

Per il voto finale ora la parola passa alla Camera dei Deputati, per un atto bipartisan che non dovrebbe avere troppi problemi ad essere approvato.

 

il resoconto della votazione

GruppoFavorevoliContrariAstenutiAssentiIn Missione
Ncd-Udc2000106
Cri90030
Fi2500184
Gal80041
Misto711284
Lega09012
M5S290025
Pd89001014
Aut-Psi-Maie81127

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