Il 65% della Camera con la stessa parola in testa: vitalizio

409 Deputati su 630 devono ancora maturare il vitalizio da parlamentare. Si tratta del 65% di Montecitorio. I gruppi maggiormente interessati sono M5S, Sel e Sc con il 100% seguono Misto e Pi (68%) e Pd (63%).

Se al Senato l’unico vero partito di maggioranza era quello del vitalizio, la situazione si ripete esattamente alla Camera. I numeri parlano chiaro: solo quattro dei dieci gruppi parlamentari a Montecitorio ha la maggioranza dei membri con già la pensione assicurata.

Come al Senato partiti di opposizione come Movimento 5 Stelle e Sinistra Ecologia e Libertà hanno tutti membri al primo incarico parlamentare, e quindi all’inizio del “viaggio” che li porterebbe a maturare il diritto al vitalizio.

Le indicazioni sono chiare, e dal sito della Camera scopriamo che:

I deputati cessati dal mandato, indipendentemente dall’inizio del mandato medesimo, conseguono il diritto alla pensione al compimento dei 65 anni di età e a seguito dell’esercizio del mandato parlamentare per almeno 5 anni effettivi. Per ogni anno di mandato ulteriore, l’età richiesta per il conseguimento del diritto è diminuita di un anno, con il limite all’età di 60 anni.

Qualora il Governo cascasse prima dei 5 anni di legislatura, il 65% dei Deputati vedrebbe la possibilità di maturare la pensione al compimento del 65esimo anno di età fortemente messa in pericolo.

Raggiungere quei 5 anni di mandato è importante economicamente non solo per il vitalizio, ma anche per poter accedere a una serie di sconti, rimborsi e privilegi. Un esempio fra tutti, da Bilancio 2012 della Camera, €800.000 nello scorso anno sono stati spesi per i viaggi in treno degli ex onorevoli.  Sempre nello stesso anno, proprio per i vitalizi, sono stati spesi €135.880.000, ripartiti fra pensioni dirette e pensioni di reversibilità.

Tanti soldi che potrebbe far gola a tanti, soprattutto a quelli che stanno lottando per tornare al voto il più presto possibile. Unendo i dati di Camera e Senato, il 63% dei Parlamentari è a caccia della pensione, per la bellezza di 603 persone, quasi quanto l’aula intera della Camera.

 

La classifica dei “senza vitalizio” alla Camera

Per approfondimenti: